Vescera

Francesco Vescera

Francesco Vescera è siciliano per vocazione. Nato a Vieste, cresciuto in Brianza e giunto in Sicilia sulla scia delle sue passioni di naturalista, vi è poi rimasto per ragioni sentimentali che lo hanno portato a legare il suo nome a quello dei panificatori Parisi, e il suo lavoro, al recupero delle antiche colture granarie. Ma è l’isola del grano ad aver conquistato Vescera nel senso letterale del termine, anche se le sue origini pugliesi- lombarde persistono nel dinamismo e nell’operosità con cui in questi anni si è dedicato in collaborazione con Università e Centri di ricerca, allo studio dei pani monovarietali – “in primis”, russello, tumminia e margherito – e alla biodiversità.

Ma quel che più rileva della sua attività, è l’interesse per la valorizzazione del sistema territoriale assieme alla consapevolezza che proprio i territori densi di accumuli identitari hanno conosciuto le performance di sviluppo più marcate e affrontato con successo le turbolenze della globalizzazione delle relazioni produttive e dei mercati. Sulla scia di questa visione imprenditoriale, Vescera ha scelto la valorizzazione dei grani antichi quale strumento per alimentare sentire comune e coesione, cooperazione e fiducia, in altri termini quel capitale sociale che è poi l’infrastruttura impalpabile di fondo dello sviluppo endogeno. 

Allo stesso modo va letta la sua idea di organizzare delle ‘filiere’ brevi che coinvolgano cerealicoltori e panificatori sulla base dei bisogni del mercato e dell’orientamento del gusto, in un dialogo serrato tra gli attori del processo produttivo diretto a migliorare la qualità dei prodotti dal punto di vista alimentare e nutrizionale.  Ed in questi anni Vescera ha lavorato con passione e costanza a questo progetto e il suo lavoro non è passato inosservata. Negli anni, infatti, si sono susseguiti riconoscimenti istituzionali ai suoi prodotti, al suo spirito imprenditoriale, alla sua vocazione culturale, alla sua attenzione al patrimonio immateriale.

Ha organizzato e coordinato l’evento “Agribiviere” 2011 con, tra gli altri, l’alto patrocinio dell’ Unesco, è stato consulente dell’ Assessorato Risorse Agricole e Alimentari della Regione Sicilia. Insignito nel 2009 del premio “Best in Sicily” come miglior fornaio di Sicilia, pochi mesi dopo ha ricevuto il premio “Golosario 2010” alla Fiera di Bologna e partecipato a importantissimi eventi: dal G8 AMBIENTE (svoltosi a Siracusa nell’Aprile 2009) alle manifestazioni organizzate dall’INDA a Siracusa, coordinatore per la Regione Sicilia del Bakery a EXPO Milano 2015 ed in particolare la valorizzazione dei grani antichi. Ultimi eventi di una lunga carriera nel mondo dei grani iniziata quasi per caso e poi diventata punto di partenza per un progetto d’impresa che guarda al territorio e alle sue eccellenze.